BMW i5: cinque motivi per cui la amiamo... e cinque per cui la detestiamo

Circa vent'anni fa, i clienti volevano che le loro grandi berline executive fossero alimentate da efficienti motori a benzina e diesel e, più recentemente, da propulsori ibridi.

Ma negli ultimi anni quelle stesse berline hanno subito un cambiamento di passo: sono diventate tutte elettriche. Auto come la Mercedes-Benz EQS, l'Audi A6 E-tron e la BMW i5 hanno dimostrato che anche i grandi marchi devono fare passi sempre più coraggiosi verso il futuro.

Certo, l'ottava generazione della BMW Serie 5 è dotata di versioni aggiornate di motori mild-hybrid e plug-in hybrid a benzina e diesel, ma è la i5 l'auto che BMW vuole davvero farvi acquistare.

La i5 è la nuova berlina elettrica di BMW, che si affianca alle sue compagne di scuderia - la i4 e la i7 - e ai vari derivati dei SUV come la iX, la iX3 e la iX1, che fanno tutti la loro parte nelle rispettive nicchie.

Ma la i5 non appartiene davvero a una nicchia, semplicemente per le sue ottime prestazioni nelle classifiche di vendita. L'anno scorso ne sono stati prodotti più di dieci milioni dal suo lancio nel 1972.

Ma il nuovo i5 continuerà questo successo? O sarà per sempre conosciuta come l'auto che ha macchiato la reputazione del modello più longevo di BMW? Scopriamolo.

Amiamo la BMW i5 perché...

Date le sue dimensioni, ci si aspetterebbe di trovare molto spazio all'interno della nuova i5, e in effetti è così. Lo spazio davanti è buono, soprattutto per i gomiti, le spalle e i piedi, e i finestrini sono abbastanza grandi da far entrare abbastanza luce naturale da far sembrare l'abitacolo arioso. In effetti, l'abitacolo sembra quasi arioso come quello della Serie 7.

Nella parte posteriore, gli adulti più alti non faticheranno a trovare lo spazio necessario per stare comodi, e in entrambe le file i sedili sono comodi e confortevoli. Lo spazio nel bagagliaio, invece, è abbastanza buono da eguagliare i suoi concorrenti più vicini, con 490 litri di capacità.

Detestiamo la BMW i5 perché...

Lo spazio extra e il peso della batteria fanno sì che anche la versione base eDrive 40, con la sua batteria da 84,4 kWh, pesi 2130 kg. Ciò la rende più leggera di soli 300 kg persino del SUV X5, ed è la Serie 5 più pesante che abbiamo mai visto. Se scegliete una i5 Touring, aggiungerete 50 kg a questo peso.

Se invece scegliete l'ammiraglia i5 Touring M60 xDrive, avrete un secondo motore (e quindi la trazione integrale), lo sterzo posteriore e le barre antirollio attive. Caricata con la famiglia e i bagagli, pesa circa 2700 kg. Non c'è da stupirsi che abbia 600 CV.

Amiamo la BMW i5 perché...

Quando l'auto è equipaggiata con le sospensioni M Sport, ha il tipo di controllo della scocca, l'equilibrio del telaio a trazione posteriore e l'agilità che ci si aspetta da una berlina BMW; qualcosa di enormemente impressionante dato il suo peso.

Questo livello di agilità, unito a uno sterzo progressivo e preciso, fa sì che la i5 sia facile da guidare su strada. Inoltre, se si decide di spingere a fondo l'auto, questa rimane composta ed equilibrata, il che significa che è possibile mantenere un'elevata velocità in curva.

Detestiamo la BMW i5 perché...

Quest'ultima generazione di Serie 5 utilizza una versione aggiornata dell'iDrive BMW di ottava generazione. Si chiama Sistema Operativo 8.5 e purtroppo non è all'altezza dei sistemi precedenti per intuitività e navigabilità. 

Molti dei comandi fisici permanenti, come quelli per i sedili riscaldati e i fari, nonché i pulsanti di scelta rapida dei menu, sono stati eliminati, lasciando al guidatore troppe cose da fare se vuole trovare un menu che ora è stato nascosto sotto uno strato di menu digitali.

La strumentazione digitale, inoltre, sembra un po' troppo stilizzata al punto da risultare di difficile lettura se non si è abituati. Tuttavia, se si sceglie l'head-up display opzionale, si può ovviare a questo problema.

Amiamo la BMW i5 perché...

A velocità di crociera, la i5 dà la sensazione di essere stabile e ben piantata e il suo abitacolo silenzioso le consente di offrire i livelli di raffinatezza della Serie 7, il tutto a un prezzo inferiore. 

Inoltre, se scegliete i sedili anteriori Comfort, potrete regolare il cuscino, il poggiatesta e l'imbottitura. Tutto questo, unito al fatto che la i5 è silenziosa come ogni auto elettrica dovrebbe essere, significa che avete un'auto confortevole e rilassante, ottima per le lunghe percorrenze.

Detestiamo la BMW i5 perché...

L'autonomia elettrica dichiarata della i5 è di 605 km, ma quando la testata gemella di Move Electric, Autocar, ha provato una eDrive 40 standard, l'auto ha registrato una media di 21,4 kWh/100 km, il che suggerisce un'autonomia giornaliera realistica di circa 386 km. 

Dato che la i5 costa circa 80.000 euro e che la sua rivale più vicina, la Mercedes-Benz EQE, raggiunge i 450 km, ci si aspetta che sia in grado di percorrere più strada.

Amiamo la BMW i5 perché...

L'abitacolo della i5 è caratterizzato da materiali molto attraenti e da funzioni molto utili. Per esempio, c'è una "barra di interazione" digitale che attraversa il cruscotto. Sembra quasi altrettanto costosa e può essere utilizzata per illuminare l'abitacolo con il colore che più vi piace. Inoltre, lampeggia per segnalare una telefonata in arrivo o un allarme di sicurezza.

Le bocchette dell'aria, invece, sembrano non esistere quando si vede il cruscotto, ma in realtà sono nascoste dietro la barra di interazione. Riteniamo che questa sia una bella caratteristica, dato che fa apparire l'abitacolo più minimalista e attira l'attenzione sullo schermo centrale dell'infotainment da 14,9 pollici.

Detestiamo la BMW i5 perché...

Sebbene la i5 Touring, con la sua carrozzeria, offra un pratico bagagliaio di 570 litri e un vano di carico più alto, è solo 50 litri più grande della berlina. 

Non solo, ma i 570 litri non migliorano quelli della precedente Serie 5 Touring con motore a combustione, nome in codice G31. È un duro colpo, visto che l'auto è più grande sotto tutti i punti di vista. 

Un'altra lamentela che abbiamo avuto è che il lunotto posteriore non si apre più indipendentemente dal portellone del bagagliaio, una caratteristica che è stata una parte fondamentale della Serie 5 Touring per decenni.

Amiamo la BMW i5 perché...

Ignorando il suo prezzo a quasi sei cifre, la i5 M60 xDrive, nella sua versione top, è quanto di più vicino ci sia, al momento, a una M5 elettrica. Con una potenza di 600 CV, utilizza due motori elettrici per catapultare questa berlina executive di 2380 kg da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi e per raggiungere una velocità massima di 222 km/h. È persino dotata di una leva di sovralimentazione dietro il volante per dare la massima spinta in raffiche di 10 secondi.

Inoltre, ha un'autonomia elettrica dichiarata di 500 km.

Detestiamo la BMW i5 perché...

Quando si cerca di parcheggiare in spazi ristretti in un parcheggio multipiano o di schivare il traffico in un incrocio complicato, la i5 non sembra più una berlina di medie dimensioni. 

Se la Serie 5 precedente era un'auto ben proporzionata, con un abitacolo spazioso ma che non si spingeva oltre un'area di parcheggio delimitata o faticava a rientrare nella propria corsia, la nuova i5 sembra ingombrante come il suo peso a vuoto farebbe pensare.