-
© Haymarket Media
-
©
-
©
-
©
-
©
-
© BYD
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
© Nio
-
© Omoda
-
© Ora
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
©
-
© Deus
-
© Rivian
-
Due Tesla-beaters, un'aspirante Rolls-Royce e una Red Flag: ci sono molti nuovi e audaci marchi automobilistici che probabilmente non avete mai sentito nominare.
Il mondo cambia più velocemente di quanto la maggior parte di noi riesca a stare al passo, ed è per questo che la prossima auto che acquisterete potrebbe essere di un marchio di cui oggi non avete mai sentito parlare.
Nelle prossime diapositive vi illustreremo 24 produttori di veicoli elettrici emergenti, che producono di tutto, dalle hypercar ai SUV familiari, dai veicoli a energia solare ai veicoli a tre ruote.
-
Aiways
Fondata nel 2017, Aiways ha lanciato il suo primo veicolo, un crossover familiare chiamato U5, nel 2018 e lo ha messo in vendita nel 2019. Ora è possibile acquistare le sue auto negli Stati Uniti, in 14 Paesi europei e in Cina, e le stime più recenti valutano l'azienda a 2 miliardi di dollari.
-
Aperta
Alimentare la propria auto direttamente dai pannelli solari ad essa collegati poteva essere un sogno irrealizzabile, ma Aperta sta cercando di renderlo realtà. Finora ha costruito diversi prototipi da 644 km, ma sta lottando per raccogliere i fondi necessari a portarli in produzione.
-
Arcfox
Filiale del gigantesco (in Cina) Gruppo BAIC, Arcfox è stata fondata come marchio autonomo di veicoli elettrici nel 2017. Ha messo a segno un colpo quando ha assunto l'ex designer del Gruppo Volkswagen Walter De Silva, lanciando poco dopo un SUV familiare, l'Alpha-S, e un'auto sportiva, la GT.
-
Bollinger
Fondata a New York dall'imprenditore Robert Bollinger nel 2017, l'azienda ha rivelato i piani per due SUV completamente elettrici. Tuttavia, dopo aver raccolto depositi e mostrato prototipi funzionanti, si è orientata verso la produzione e la vendita di veicoli commerciali per le consegne.
-
BYD
BYD o Build Your Dreams potrebbe essere un marchio EV più familiare. Negli ultimi tre mesi del 2023, l'azienda ha venduto più modelli di Tesla, con 526.000 veicoli elettrici a batteria usciti dalla linea di produzione nell'ultimo trimestre dell'anno.
Gran parte della crescita di BYD risiede nella produzione di batterie. L'azienda, nata come produttore di batterie nel 1995, è riuscita a risparmiare producendo internamente le batterie per i suoi modelli EV.
-
Canoo
Fondata da un ex-BMW ed ex-Deutsche Bank, le cui strade si erano incrociate nel produttore di EV rivale Faraday Future, Canoo si è distinta per la sua gamma di mini-van e pick-up di grande impatto. Tra i clienti figurano la NASA, Walmart e la società di leasing Kingbee, con sede nello Utah.
-
Chery
Uno dei giganti dell'industria automobilistica cinese, Chery ha iniziato a produrre auto nel 1999 e a esportarle nel 2001. Oggi produce più di 1,2 milioni di auto all'anno ed è il marchio cinese più venduto all'estero. Ha anche avviato una joint venture di successo con Jaguar Land Rover, che produce le sue auto per la vendita in Cina.
-
Denza
Di proprietà congiunta di Mercedes-Benz e BYD, Denza è un marchio autonomo focalizzato sulla produzione di veicoli elettrici di lusso. Tuttavia, sin dall'inizio, la joint venture 50:50 ha subito un cambiamento, con il marchio premium tedesco che ha ridotto la sua partecipazione al 10% a causa delle vendite in calo.
-
Faraday Future
Fondata nel 2014, Faraday Future era all'avanguardia tra le start-up di veicoli elettrici e ha attirato molta attenzione per il fatto di essere stata fondata da un uomo d'affari cinese ma con sede a Los Angeles. I problemi finanziari hanno però ostacolato i progressi e, sebbene le auto di produzione stiano uscendo dalla linea di produzione, ad oggi l'azienda è nota soprattutto per una serie di concept mozzafiato ma non ancora nati.
-
Hongqi
In cinese Honqi significa “Bandiera Rossa” - un ironico cenno al comunismo, visto che si tratta di un marchio di auto di lusso il cui design offre più di una leggera strizzata d'occhio al bastione del lusso del vecchio mondo, la Rolls-Royce, non da ultimo attraverso l'adozione delle familiari barre verticali sulla griglia.
-
Karma Automotive
Nata dalle attività di Fisker Automotive (la prima volta), Karma è una casa automobilistica di proprietà cinese e con sede in America che produce auto elettriche tra cui la Revero e la GSe. Come molte altre start-up, ha avuto difficoltà finanziarie, ma di recente ha raccolto ulteriori fondi per accelerare i suoi piani per i nuovi modelli.
-
Lifan
Sfortunatamente, Lifan è forse più nota per aver creato un marchio di motociclette chiamato Hongda, che poi ha dovuto cambiare nome quando un noto produttore di motociclette giapponese ha intrapreso un'azione legale. Oppure per aver creato un'auto che assomigliava molto a una Mini. Oggi, tuttavia, è leader nella vendita di auto elettriche compatibili con un sistema di sostituzione delle batterie (invece di doverle collegare e ricaricare).
-
Lucid Motors
Con sede in California, Lucid ha consegnato i suoi primi modelli Air - chiamati Dream edition - nel 2021. È ben finanziata - il sostegno proviene dal Fondo pubblico d'investimento saudita - e se riuscirà ad aumentare la produzione la sua tecnologia sarà in grado di competere con quella di Tesla.
-
Mahinda Automotive
Avete bisogno di un tre ruote elettrico nella vostra vita? Mahindra Electric - precedentemente nota come Reva - ha le risposte, in quanto questa azienda indiana di micromobilità adotta un approccio alternativo per risolvere i problemi di mobilità del mondo attraverso la sua gamma Treo. Tra gli altri veicoli figurano l'eVerito e l'eSupro.
-
Nio
Con sede a Shanghai, ma con vendite a livello internazionale, Nio è nota tra gli appassionati di auto per la sua hypercar elettrica EP9, una versione della quale ha infranto i primi record sul giro al Nurburgring, anche se ora è stata eclissata.
Oggi vende una vasta gamma di SUV e berline di grande impatto, tra cui i SUV EC6, ET5 Touring, ET7 e ES8, dotati di un'innovativa tecnologia di sostituzione delle batterie. In pratica, è possibile recarsi a una stazione e sostituire automaticamente la batteria scarica con una piena in circa cinque minuti.
Negli ultimi anni il marchio cinese ha ampliato i propri orizzonti espandendo le proprie attività in Europa.
-
Omoda
Omoda fa parte del colosso automobilistico cinese Chery, che vende milioni di auto in Asia ogni anno, e si appresta a espandere le proprie attività in Europa e nel Regno Unito con il lancio del SUV Omoda 5 da 450 km. Proprio come ha fatto Great Wall con Ora, Chery lancerà Omoda come nuovo marchio, dichiarando che si concentrerà su tecnologia, sostenibilità e stile.
-
Ora
Un'altra azienda automobilistica di cui forse non avete mai sentito parlare e che vende più di un milione di auto all'anno. Great Wall è uno dei primi dieci produttori per volume in Cina ed esporta in tutto il mondo con vari marchi.
La sua prima grande spinta in Europa è avvenuta con il marchio Ora, la cui linea elettrica è forse più nota per la Ora 03, o Funky Cat, un'utilitaria familiare.
-
Rimac
La Croazia non vanta una storia di tecnologia automobilistica all'avanguardia a livello mondiale, ma tutto questo sta cambiando con l'assunzione di un ruolo sempre più centrale nel settore da parte dell'azienda guidata da Mate Rimac. La sua prima auto, la Concept One, ha stabilito record di velocità e ha consolidato le sue credenziali; oggi l'azienda è consulente di molti grandi produttori di auto e detiene una quota di Bugatti.
Dopo il lancio della sua radicale Nevera hyper EV, il marchio si sta lentamente affermando come attore chiave nel settore dei veicoli elettrici. L'anno scorso la seconda auto sportiva elettrica del marchio ha stabilito più di 22 record mondiali di prestazioni, tra cui il tempo più veloce da 0 km/h a 400 km/h a 0 km/h.
-
Vinfast
La star del calcio David Beckham è stata nota per aver abbellito lo stand di Vinfast a un salone dell'automobile, sottolineando le ambizioni dell'azienda vietnamita. Ad oggi, le sue auto non sono così iconiche, anche se le VF31, VF32 e VF33 sono state immatricolate per la vendita negli Stati Uniti e in Canada.
-
WM Motor
Creato in Cina nel 2017 con il nome di Welmeister, questo produttore di veicoli elettrici dal suono germanico fa ora parte di WM Motor, un grande produttore di automobili del Paese. Ha ambizioni di vendita globali per le sue belle auto di serie, tra cui E5, EX5, EX5 Pro e W6.
-
Wuling
Così come il produttore di veicoli elettrici più venduto al mondo dovrebbe essere BYD entro la fine di quest'anno (subentrando a Tesla), anche il modello di veicolo elettrico più venduto al mondo non è più una Tesla, ma la Wuling Hongguang Mini EV. Certo, è un'auto curiosa con cui guidare il mondo, con la sua forma squadrata e le sue prestazioni moderate che difficilmente si distinguono, ma il suo prezzo economico le ha fatto guadagnare un esercito di fan desiderosi di un po' di mobilità di base.
-
Xpeng
Curioso mix di azienda automobilistica e tecnologica, XPeng detiene in particolare una licenza per testare le auto a guida autonoma negli Stati Uniti (quasi altrettanto famosa, è stata anche brevemente revocata). Le sue auto dallo stile accattivante includono i SUV G9 e G3i e le berline P7 e P5.
-
Zeekr
Fondato nel marzo del 2021 e che ha già registrato decine di migliaia di vendite in tutto il mondo, Zeekr è un marchio completamente elettrico di proprietà di Geely, che controlla anche marchi del calibro di Lotus, Polestar e Volvo. La 001 è un modello shooting brake, la 009 una monovolume di lusso e la X un SUV compatto.
-
Deus
La start-up austriaca non si tira indietro con la sua prima auto sportiva elettrica, la Vayanne. Prevista per il lancio nel 2025, la straordinaria EV dell'azienda sviluppa una potenza di 2300 CV e una coppia di 2000 Nm.
Grazie a queste incredibili prestazioni, la Vayanne è in grado di sprintare da 0 a 100 km/h in appena 1,99 secondi. Tenete d'occhio il marchio austriaco in futuro.
-
Rivian
Rivian è stato un po' un underdog nello spazio delle start-up elettriche. È stato uno dei primi marchi a lanciare un pick-up completamente elettrico, battendo concorrenti del calibro di Ford e Tesla.
All'inizio di quest'anno l'azienda ha rivelato un trio di nuovi modelli elettrici, destinati a guidare l'ingresso del marchio in Europa. E non è tutto: Rivian ha appena ricevuto un enorme investimento di 5 miliardi di dollari dal Gruppo Volkswagen.
La joint venture darà a VW accesso al software e all'architettura elettrica di Rivian.
Ci auguriamo che questa storia vi sia piaciuta. Cliccate sul pulsante Segui qui sopra per altre grandi storie di Move Electric.